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Il pilum è il giavellotto pesante con il
quale i soldati delle prime linee di fanteria usavano attaccare prima di raggiungere
la linea dei nemici schierati.
L'archeologia ha consegnato una notevole quantità di esemplari che mostrano una certa evoluzione dell'arma. Rimandiamo per una più ampia trattazione al questo documento.
In questa pagina vengono mostrate le foto di una possibile ricostruzione basata su vari ritrovamenti.
| Schema asta su carta
millimetrata* |
| Schema lancia su
carta millimetrata* |
Come si nota dalle misure, la sezione del manico nella
parte terminale (prima della testa) non è rotonda, ma ovale.
Dettaglio dell'inserzione del quadrello che serra la testa del manico e la base dell'asta della punta.
Dettaglio della presa sotto la testa. Si nota la forma ovale dell'impugnatura.
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Dettaglio della punta.
(fare click sull'immagine per ingrandire)
Non vi è un solo modo di replicare la punta del pilum. Gli stessi ritrovamenti presentano
una tale varietà di possibilità e forme da fare ritenere che fosse
il buon senso del armiere a suggerire la soluzione migliore.
La punta presenta comunque delle caratteristiche
comuni come la sezione quadrata (anche se non mancano esempi di
punte di tutt'altro tipo come si può notare dai disegni in fondo
alla pagina e anche di sezione rotonda in epoca repubblicana). La lunghezza varia sia della punta
sia della lancia, come il suo spessore. |
Il tallone posto alla base dell'asta di legno.
Lunghezza del manico compresa la testa di raccordo con la
lancia. La misura può essere adattata in base all'altezza del miles. In
generale impugnando il manico il braccio del miles deve compiere un
angolo di 90 gradi circa tra avambraccio e braccio.
Di seguito alcune immagini della lavorazione.
Fare clic sulle immagini per ingrandire.
Alcuni originali
Nell'immagine un esempio di punta di pilum ritrovata a
Kalkriese uno dei posti tradizionalmente indicati come luogo di una fase della Battaglia di Teutoburgo.
L'esemplare è notevolmente diverso per fattura rispetto
agli esemplari delle riproduzioni precedenti.
A sinistra: punte di pila ritrovate ad Alesia (Francia).
A destra: un pilum ritrovato a Oberraden.
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