La Fabrica di Luca - Equipaggiamento da evitare

L'equipaggiamento da evitare

In queste pagine ho cercato di raccogliere quanto più materiale possibile tra quello che ritengo assolutamente da evitare nella rievocazione storica romana, ma che per varie ragioni viene continuamente proposto da negozianti e produttori in parte ignoranti dell'archeologia (come può essere anche giusto che sia in fin dei conti), ma talvolta anche "abili" venditori che stanno sul confine della truffa sapendo benissimo che quello che vendono non è quello che dichiarano.
Lungi da me da fare accuse a chicchessia, la buonafede è evidente in tutti coloro con cui ho parlato, ma decisamente non se ne può più di vedere robaccia in giro e gruppi di improvvisati reenactor, plagiati da negozianti "esperti", che spendono tantissimi soldi per comprare cose in vimpelle o plastica.
Spero di contribuire, con queste pagine, a rendere consumatori e venditori più consapevoli di quello che vendono o acquistano, e di marcare in modo più preciso il confine di cosa è "da carnevale" e cosa da "rievocatore".
Questa pagina è in parte una traduzione della famosa pagina di Matt Amt alla quale rimandiamo per ulteriori prodotti "da evitare".

Fig.1. Un esempio dei pessimi costumi che si trovano in giro.

Il Re degli elmi fuffa

Come si poteva non cominciare con il famosissimo modello "Trooper"?. Questo elmo, inventato in origine dalla Windlass Steelcraft, è tristemente molto diffuso in moltissimi gruppi di rievocatori romani anche molto noti. La cosa curiosa è che il più grosso tra i distributori, la società indiana Deepeeka, ha nel catalogo dei prodotti notevolmente migliori, ma proprio il loro responsabile afferma: "Il mercato lo chiede, che ci posso fare? E' uno degli articoli più venduti."
Questo elmo è semplicemente un lontano parente di un elmo romano e ne ritrae in modo vago alcune carattestiche che ad un'analisi totalmente inesperta può sembrare verosimile. Tutto l'insieme è praticamente inventato e non corrisponde a nessuno dei ritrovamenti archeologici. Tre particolari sopra tutti sono veramente pessimi: i paragnatidi piccoli e concavi (gli originali li mostrano generalmente più grandi e molto più piatti), il coprinuca bombato (che termina a punta!) e la cresta agganciata in un modo assolutamente inventato.

Fig.2. L'elmo "Trooper" della Deepeka.

Nel mio gruppo di rievocazione questo elmo è assolutamente vietato tanto per fare un esempio.
In Italia non sono pochi che vendono questo elmo ribattezzandolo in diversi modi. Ecco una lista dei nomi attribuiti a questa merce che ho trovato in giro:
- Elmo di Centurione Romano (si, con la cresta diritta...!)
- Elmo Imperiale Gallico
- Elmo Antico Romano
- Elmo Romano I sec. d.C.
- Elmo di Legionario Romano
Naturalmente questa merce è venduta come "accurata replica archeologica", ecc.
Il prezzo? Mi pure capitato di trovare il Trooper, opportunamente rinominato, a 200 euro! Il prezzo normale a cui si può trovare questo elmo è di 70 euro (mag 2007). A 200 euro la stessa Deepeka vende materiale ben migliore di questo.

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